Spesso le tue fotografie rappresentano tutta la tristezza e la solitudine dell’uomo (e della donna) di oggi. Ne sei consapevole?
forse per questo le tue foto sono belle e colpiscono.
Ciao Marcello,
Ho trovato una citazione che potrebbe essere appropriata:
‘Fotografare è illuminare il buio che abbiamo dentro’.(Donato Di Poce)
Diciamo che mi sento un osservatore, consapevole della solitudine universale dell’uomo. Questa solitudine, non la considero come ‘triste’, ma omnipresente.
A volte questa solitudine mi sopraffa, a volte la cerco e la adoro.
P.s. la mia insegnante mi ha chiesto cosa pensavi del suo commento sulla traduzione del poema. (Penso di averla sorpresa un po’ con la mia domanda di controllare questa traduzione 🙂 )
Condivido il tuo pensiero sulla solitudine. La solitudine è triste se chi la prova la sente come una privazione.
Non ho capito bene cosa hai inteso dire a proposito della traduzione. La tua insegnante ha detto che era buona?
La risposta dell’insegnante:
(io l’ho tradotta – questo può spiegare gli errori):
Scusami per la mia risposta in ritardo. Ho riletto la poesia alcune volte questa settimana. In termini di stile, la traduzione è piuttosto lontana dall’originale italiano, che non è poi così male. Come indichi anche tu, non è facile convertire un poema (italiano). Quindi il ‘chapeau’ che hai fatto; questo è già di per sé un successo !!
Il vocabolario italiano è molto più semplice delle parole che usi nella tua traduzione. Un certo numero di parole olandesi mi erano sconosciute :-), come ‘klapkieuwen’, ‘meerdieper’, e più di così … ma quella è libertà poetica. In termini di contenuto la tua traduzione si appoggia fortemente sull’italiano, occasionalmente uno spostamento di enfasi, ma probabilmente è consapevole.
Fammi sapere se posso fare qualcosa per questo.
In altre parole, sono ancora lontano dall’essere un traduttore giurato, ma ci sto lavorando….
Non mi sembra che tu sia tanto lontano dal saper tradurre l’italiano. Io non posso giudicare ma la tua insegnante mi sembra che sia rimasta molto contenta. Complimenti!!
La première. Cinétique.
C’est un peu comme l’art moderne. Plein de couleurs, anonyme, chaotique… Cinétique 🙂
De la géométrie, des mises en abŷme, de la place pour le handicap … et de très belles photos ! Bravo, Luc.
Merci. Après un week-end avec les étudiants je me sens aussi un peu ‘abimé’ 🙂
Mooie serie Luc!
Dank. Holland is altijd een beetje thuiskomen🧀
Spesso le tue fotografie rappresentano tutta la tristezza e la solitudine dell’uomo (e della donna) di oggi. Ne sei consapevole?
forse per questo le tue foto sono belle e colpiscono.
Ciao Marcello,
Ho trovato una citazione che potrebbe essere appropriata:
‘Fotografare è illuminare il buio che abbiamo dentro’.(Donato Di Poce)
Diciamo che mi sento un osservatore, consapevole della solitudine universale dell’uomo. Questa solitudine, non la considero come ‘triste’, ma omnipresente.
A volte questa solitudine mi sopraffa, a volte la cerco e la adoro.
P.s. la mia insegnante mi ha chiesto cosa pensavi del suo commento sulla traduzione del poema. (Penso di averla sorpresa un po’ con la mia domanda di controllare questa traduzione 🙂 )
Condivido il tuo pensiero sulla solitudine. La solitudine è triste se chi la prova la sente come una privazione.
Non ho capito bene cosa hai inteso dire a proposito della traduzione. La tua insegnante ha detto che era buona?
La risposta dell’insegnante:
(io l’ho tradotta – questo può spiegare gli errori):
Scusami per la mia risposta in ritardo. Ho riletto la poesia alcune volte questa settimana. In termini di stile, la traduzione è piuttosto lontana dall’originale italiano, che non è poi così male. Come indichi anche tu, non è facile convertire un poema (italiano). Quindi il ‘chapeau’ che hai fatto; questo è già di per sé un successo !!
Il vocabolario italiano è molto più semplice delle parole che usi nella tua traduzione. Un certo numero di parole olandesi mi erano sconosciute :-), come ‘klapkieuwen’, ‘meerdieper’, e più di così … ma quella è libertà poetica. In termini di contenuto la tua traduzione si appoggia fortemente sull’italiano, occasionalmente uno spostamento di enfasi, ma probabilmente è consapevole.
Fammi sapere se posso fare qualcosa per questo.
In altre parole, sono ancora lontano dall’essere un traduttore giurato, ma ci sto lavorando….
Non mi sembra che tu sia tanto lontano dal saper tradurre l’italiano. Io non posso giudicare ma la tua insegnante mi sembra che sia rimasta molto contenta. Complimenti!!