Eh sapessi le pasticcerie di Npoli e il loro vasto assortimento di dolci fra cui il babà, la pastiera e la sfogliatellla riccia e frolla per non dire tante altre.
E poi ci sono tante cose da vedere. E nel tuo caso vivere …fotografando ma non solo. Una città simile a Napoli che io chiamo gemella è Palermo in cui ci sono stato una mezza gionata a fine giugno in attesa di imbarcarmi su una nave per Napoli e anche lì c’è da vedere e assaporare le arancine e anche i dolci.
Una volta ho ‘divorato’ la sua biografia. La malattia mentale è sempre attraente, se non si tratta di se stessi. Naturalmente, c’è anche molto “marketing” associato al marchio “Van Gogh”. Due cose mi sono rimaste impresse: era daltonico (e quindi vedeva i colori in modo diverso dalle persone comuni) e il rosso della sua tavolozza si è da tempo disintegrato in cristalli bianchi. Quindi sì, quando gli esperti d’arte parlano della tavolozza dei colori di Van Gogh: attenzione….
Hai scritto un’ottima disamina di Van Gogh e tutto ciò legato a lui. Dici bene sulla malattia mentale e del coinvolgimento o meno in ognuno quando si vede negli altri. Gli artisti hanno sempre uno … sguardo oltre, sanità mentale o malattia.
🩶
Uomo occhialuto che vende cosa?
Pasticcerie…
Eh sapessi le pasticcerie di Npoli e il loro vasto assortimento di dolci fra cui il babà, la pastiera e la sfogliatellla riccia e frolla per non dire tante altre.
Ecco perché ho tanta voglia d’Italia…
E poi ci sono tante cose da vedere. E nel tuo caso vivere …fotografando ma non solo. Una città simile a Napoli che io chiamo gemella è Palermo in cui ci sono stato una mezza gionata a fine giugno in attesa di imbarcarmi su una nave per Napoli e anche lì c’è da vedere e assaporare le arancine e anche i dolci.
Voleva condividere il letto con Gauguin, ma quest’ultimo non voleva. Così Vincent si tagliò l’orecchio.
L’orecchio tagliato fa parte della storia di un pittore e del suo osservare e sentire.
…della sua vita e della sua tragedia…
Si ho letto qualcosa della sua vita.
Una volta ho ‘divorato’ la sua biografia. La malattia mentale è sempre attraente, se non si tratta di se stessi. Naturalmente, c’è anche molto “marketing” associato al marchio “Van Gogh”. Due cose mi sono rimaste impresse: era daltonico (e quindi vedeva i colori in modo diverso dalle persone comuni) e il rosso della sua tavolozza si è da tempo disintegrato in cristalli bianchi. Quindi sì, quando gli esperti d’arte parlano della tavolozza dei colori di Van Gogh: attenzione….
Hai scritto un’ottima disamina di Van Gogh e tutto ciò legato a lui. Dici bene sulla malattia mentale e del coinvolgimento o meno in ognuno quando si vede negli altri. Gli artisti hanno sempre uno … sguardo oltre, sanità mentale o malattia.