La faccia di una chiesa. E dietro e di fianco, con i suoi visti addosso, a parlarci è lei; lei, la natura. E non adopera mai parole fuori posto, ma solo quelle sacre.
Grazie per la sua interpretazione. È affascinante vedere come le immagini possano trarre in inganno. Questa non è una chiesa, ma un tentativo fiammingo di dare all’architettura una funzione umana. Quasi sempre invano. Lo so: io stesso sono vittima dell’inganno di cui sono capaci gli architetti anonimi, soprattutto nelle Fiandre. Ma un giorno la natura dominerà di nuovo tutto – uno tsunami di verde e di luce.
Avevo intuito e capito che quella ritratta non è la facciata di una chiesa, ma la squadratura mi ha portato a dare quella interpretazione. Un’architettura dogmatica come non dovrebbe mai essere … la parola di Dio, o almeno di coloro che parlano in suo nome, quindi tra l’esterno materiale e l’interno spirituale degli uomini e le loro intenzioni quotidiane.
Perfect !
La faccia di una chiesa. E dietro e di fianco, con i suoi visti addosso, a parlarci è lei; lei, la natura. E non adopera mai parole fuori posto, ma solo quelle sacre.
Grazie per la sua interpretazione. È affascinante vedere come le immagini possano trarre in inganno. Questa non è una chiesa, ma un tentativo fiammingo di dare all’architettura una funzione umana. Quasi sempre invano. Lo so: io stesso sono vittima dell’inganno di cui sono capaci gli architetti anonimi, soprattutto nelle Fiandre. Ma un giorno la natura dominerà di nuovo tutto – uno tsunami di verde e di luce.
Avevo intuito e capito che quella ritratta non è la facciata di una chiesa, ma la squadratura mi ha portato a dare quella interpretazione. Un’architettura dogmatica come non dovrebbe mai essere … la parola di Dio, o almeno di coloro che parlano in suo nome, quindi tra l’esterno materiale e l’interno spirituale degli uomini e le loro intenzioni quotidiane.
Un testo che mi fa innamorare sempre di più della lingua più bella del mondo (e non è il nord coreano) 🙂